TT-Hourglass: il futuro dell’etichettatura è già qui

La stampante a clessidra per gli shopper compostabili e le buste in carta che elimina l’etichetta, salva l’ambiente e offre risparmi considerevoli alla GDO

Chiudiamo gli occhi. Immaginiamo un futuro in cui gli alberi popolano ancora le foreste, perché ogni informazione sui prodotti che acquistiamo è stampata senza carta. Riapriamo gli occhi: il futuro è già qui e si chiama TT-Hourglass.

TT-Hourglass è una stampante progettata e sviluppata (brevetto mondiale) da T-Trade Group, azienda italiana che detiene l’intera filiera dell’etichettatura. TT-Hourglass è destinata a rivoluzionare il mondo dell’etichettatura nel comparto “fresco” della GDO: collegata a qualsiasi bilancia pesa prezzo, stampa i dati variabili direttamente su un lembo del sacchetto compostabile, evitando l’uso di carta e lasciando quindi intatta la compostabilità del sacchetto stesso. Stampa inoltre, anche direttamente sul sacchetto in carta, ad esempio, del banco taglio. Una rivoluzione ecosostenibile: 0 utilizzo di carta; – 80% costo consumabili per la GDO; + 300% autonomia della bilancia.

TT-Hourglass: Back to the Future!

Quando nel 2018 entrò in vigore la legge che imponeva l’uso di sacchetti compostabili per frutta e verdura, il legislatore non considerò un piccolo particolare: l’etichetta con i dati su peso-prezzo applicata sullo stesso dopo la pesatura, prodotta in carta termica, non è compostabile, a meno che non sia realizzata con materiali che hanno costi molto più elevati, e in ogni caso c’è sempre la carta siliconata (il liner delle etichette) da smaltire come rifiuto speciale.

Il risultato è che in tutti questi anni la campagna pensata per ridurre l’uso della plastica ha portato alcuni effetti indesiderati: nella migliore delle ipotesi, centinaia di milioni di sacchetti biodegradabili sprecati (poiché è praticamente impossibile staccare l’etichetta lasciando la busta intatta); nella peggiore invece – e altamente probabile – centinaia di milioni di etichette finite erroneamente nel rifiuto organico insieme al sacchetto, anziché nel bidone del secco.

Da tempo anche i protagonisti della GDO, e non solo loro, si interrogano su come risolvere un problema di tale portata che riguarda due aspetti considerevoli: l’impatto ambientale e l’impatto sui costi da sostenere da parte della grande distribuzione per questa operazione di etichettatura.

La soluzione si chiama TT-Hourglass, la stampante clessidra.

TT-Hourglass stampa direttamente sullo shopper (compostabile o meno) e su sacchetti di carta.

I benefici più evidenti sono tre.

Beneficio ecologico

Zero deforestazione per produrre carta: in media per produrre una tonnellata di carta (quella utilizzata normalmente per realizzare le etichette) servono almeno 15 alberi, pertanto i numeri legati alla GDO sono impressionanti. Considerato il fabbisogno di una catena media di supermercati, si stimano infatti fino a 3 mila alberi l’anno. Più che plausibile contare diverse decine di migliaia di alberi solo per il fabbisogno italiano.

Beneficio etico/sociale

Il consumatore non deve più staccare l’etichetta dallo shopper o dalla busta di carta per fare una corretta differenziazione dei rifiuti, poiché la stampa a trasferimento termico di TT-Hourglass permette di mantenere la compostabilità del sacchetto e di poterlo dunque anche tranquillamente riutilizzare per la raccolta dell’organico, così come permette di riutilizzare o buttare il sacchetto in carta direttamente nella differenziata.

Beneficio economico

Con l’utilizzo di TT-Hourglass il risparmio sul costo dei consumabili per la grande distribuzione va dal 70 all’80%. Per le catene più importanti si traduce in qualche centinaia di migliaia di euro l’anno. E non solo: la produttività della bilancia può arrivare a circa il 300% in più di autonomia, con molti meno fermi macchina e rallentamenti nei processi di acquisto (grazie all’assenza del rotolo di etichette da cambiare quando terminato e al fatto che un rotolo di nastro a trasferimento termico dura molto più a lungo).

TT-Hourglass è il frutto di percorso più che decennale di ricerca e sviluppo iniziato tanti anni fa con le prime stampanti linerless: una invenzione di cui beneficia l’ambiente, il consumatore e la GDO.

Brevetto mondiale sia sulla tecnologia che sul design.

Per maggiori informazioni:
ufficiomarketing@t-trade.it